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5 Consigli per l’Acquisto di un Server

Hai bisogno di controllare i tuoi dati? Se mediti o hai in programma l’acquisto di un server, ecco 4 preziosi consigli che i nostri esperti ritengono tu debba sapere.

E’ arrivato il momento per la tua azienda di acquistare un proprio server dati?
Prima di procedere a all’acquisto di un server, che può costare anche diverse migliaia di euro, è bene scoprire se si può farne a meno o se è veramente uno strumento fondamentale per la crescita del nostro business.
Ad esempio , è possibile configurare un computer già in possesso per aumentare le performance di piccole aziende oppure appoggiarsi a servizi cloud, che si rivelano più flessibili per quel che riguarda la personalizzazione.

Inoltre ci sono servizi gratuiti di Peer-to-peer, come ad esempio Dropbox o Google Docs che permettono ai propri dipendenti di condividere e scambiare file via internet utilizzando una rete sicura.
Tuttavia, possedere un server proprio ha benefici ben maggiori. C’è la garanzia di sicurezza in quanto è possibile avere la capacità di controllare tutti i propri dati in qualsiasi momento. Inoltre, scegliendo un valido Datacenter si potrà evitare problemi come i danni dovuti a surriscaldamento o al furto fisico.

E’ importante affidare la gestione del server a persone competenti, siano esse uno staff interno o uno staff esterno, in quanto il server rappresenta gli occhi e le orecchie del sistema di rete e se viene violato lo saranno anche le informazioni sensibili in vostro possesso.

Server per Piccole Aziende

Se, dopo questa premessa, hai deciso che è il momento di procedere, ecco per te alcuni consigli:

1. Trova una perfetta aderenza per le tue necessità  
Ci sono molteplici tipi di server adatti a ogni scopo e progetto, quindi bisogna scegliere accuratamente quello più adatto al vostro business. La domanda da porsi è: “cosa deve fare il server?” Se la necessità è quella di condividere file in rete, rendendoli accessibili anche dall’esterno può bastare un servizio server a basso costo come un server VPS Cloud che parte da 9,90 € al mese e può essere ampliato a seconda delle necessità e con il crescere dei dati.
2. Anticipare una Crescita Futura.
In generale , nell’acquisto di un server è necessario tenere presente che abbia abbastanza RAM e spazio su disco, proprio come si farebbe quando si procedere all’ acquisto di un normale PC . Tuttavia, è necessario prendere in considerazione la quantità di persone che avranno accesso ad esso e il tipo di dati che vi verranno usati e gestiti. Se il numero è ristretto e gli obiettivi sono ben definiti, è possibile cavarsela con un piccolo server. Se si tratta di una decina o un centinaio o più di operatori, è necessario pensare a un server con più potenza di elaborazione, più memoria e anche più capacità di rete per essere in grado di gestire il traffico. Inoltre, se necessario, bisogna valutare se sarà necessario ulteriore spazio su disco fisso per evitare spiacevoli inconvenienti come l’esaurimento dello stesso.  Questo fattore  è, di solito, abbastanza semplice da prevedere per la maggior parte delle aziende, ma resta comunque una variabile da calcolare soprattutto guardando in prospettiva. Quindi non pensare a qual’è lo spazio che ti è necessario oggi ma valuta quello che ti servirà tra 6 mesi/1 anno .
3. Verifica di Poter Controllare il Carico del Server
Se hai ingenti quantità di traffico e dati da indirizzare al tuo server informati che esso sia di buona qualità e dotato di validi sistemi di sicurezza e controllo del carico del server. Infatti siamo tutti consapevoli del rumore che un normale desktop può fare quando la ventola interna si attiva per evitare il surriscaldamento. Questo si verifica anche, con maggior frequenza, con i server più piccoli. Quindi è importante che il nostro server sia realizzato con componenti di qualità e abbia un set di funzionalità avanzate in grado di monitorare quando si effettua un eventuale surriscaldamento e spegnersi automaticamente per evitare danni. Spesso server di produttori senza nome non hanno simili meccanismi di protezione sensibile al calore.
Nelle webfarm questi problemi sono sensibilmente ridotti in quanto i server risiedono in sale climatizzate progettate ad hoc ma resta importante monitorare le performance del proprio server anche per capire la qualità del servizio offerto e prevedere eventuali criticità che potrebbero riscontrarsi.
4. Scegli un Provider specializzato e affidabile
La scelta del provider a cui affidarsi è l’ultimo punto critico che guarderemo per oggi.
Sicuramente è necessario avere un servizio di assistenza tecnica e un controllo della sala server attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e 365 giorni all’anno.
Inoltre non guasta avere un contatto diretto con il customer care in grado di fornirci informazioni corrette e attendibili sui servizi a noi necessari e sui contratti stipulati.
I migliori servizi si trovano presso aziende che fanno della qualità il loro punto di forza senza badare troppo al risparmio che è possibile effettuare su personale e componenti, infatti sarà sicuramente più facile confrontarsi con un servizio tecnico competente italiano piuttosto che con un servizio tecnico “in affitto” o magari situato in un altro paese.

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