Tutorial

Guida all’utilizzo base del comando dhcpd su Linux Fedora: avvio/stop/riavvio

Come avviene il controllo basilare del daemon DHCP all’interno di Linux Fedora? In questo nuovo tutorial andremo a vedere come si possono effettuare le operazioni basilari di riavvio, avvio e stop del processo.

 Linux Fedora è un sistema operativo veloce, stabile e potente per l’uso quotidiano, che offre un ampio supporto per la creatività, suite per l’ufficio, intrattenimento, collaborazione. In ambito web hosting sono inoltre presenti svariati pacchetti per la gestione ad hoc, come ISPConfig, VHCS e molti altri. Fedora è inoltre una delle tante versioni di Linux che potete installare sui nostri pacchetti di hosting VPS.

Come è possibile riavviare il server dhcpd utilizzando le opzioni da linea di comando (terminale) in Fedora Linux? Bisogna premettere anzitutto una definizione fondamentale: il protocollo DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) consente ai singoli dispositivi del computer di ottenere una propria configurazione di rete, ovvero permette di agire su:

  1. indirizzo IP
  2. subnet mask
  3. indirizzo di broadcast
  4. indirizzo IP del server DNS
  5. indirizzo IP del gateway di default e molto altro ancora

Il package dhcp include il servizio ISC DHCP, l’agent per il server e per il relay: bisogna ora mettere in chiaro che esistono due sintassi distinte – a seconda della versione installata di Fedora – per avviare/riavviare/fermare il processo dhcpd, il quale non è altro che il nome del programma che opera come daemon al fine di fornire supporto al suddetto protocollo DHCP.

Fedora versione 14 (o più vecchie)

Per effettuare il restart del servizio dhcpd, aprite una finestra del terminale o fate login mediante ssh e successivamente digitate:

 service dhcpd restart 

Per fermare il servizio dhcpd service, invece, la sintassi è la seguente:

 service dhcpd stop 

Per avviare il servizio dhcpd, infine:

 service dhcpd start 

Nota: di default il suddetto servizio non viene avviato al momento del caricamento del sistema operativo. Per fare in modo che ciò avvenga potete utilizzare il seguente comando:

 chkconfig dhcpd on

Fedora versione 15

La sintassi su questa versione più recente di Fedora è leggermente diversa: per effettuare il restart del servizio dhcpd, aprite una finestra del terminale e digitate:

 systemctl restart dhcpd.service 

Per fermare il servizio dhcpd service, invece, la sintassi è la seguente:

 systemctl stop dhcpd.service 

Per avviare il servizio dhcpd, infine:

 systemctl start dhcpd.service 

Nota: di default il suddetto servizio non viene avviato al momento del caricamento del sistema operativo. Per fare in modo che ciò avvenga potete utilizzare il seguente comando:

 systemctl enable dhcpd.service 

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