Stando a quando dichiarato all’interno del blog ufficiale dell’applicazione, sarà offerto un pacchetto premium a pagamento, proporzionale al numero di siti per cui ci servirà, con il quale saranno previste:
- l’integrazione con i Google Webmaster Tools, capace di recuperare direttamente gli errori di scansione segnalati dal tool;
- funzionalità rinnovata di redirect per poterli risolvere più facilmente.
A tale riguardo ricordiamo che SEO Yoast (nella versione free comunemente diffusa) è senza dubbio uno dei più utilizzati dai webmaster. Di sicuro è una soluzione molto immediata, oltre che interamente in italiano, utile se avete problemi di indicizzazione specifici quali, ad esempio pagine intermedie indicizzate che volete rimuovere (vedi esempio in basso, relativo al mio blog), il che è eliminabile spuntando l’opzione ““ sotto Titoli & Metadati.
La riscrittura dei title, inoltre, viene attivata spuntando un’opzione apposita, e permette di stabilire:
- home, ovvero il titolo e la description della home page;
- tipi articolo, cioè il titolo e la description di pagine ed articoli;
- tassonomie, ovvero il titolo e la description di archivi, categorie e tag.
Inoltre, per quanto riguarda le meta-description, se necessario, il plugin corregge un problema molto comune, presente in molti temi, e le rende, di fatto, dinamiche, cioè variabili in base alla pagine che si apre. Il supporto premium è disponibile a partire da 89 dollari a seconda del numero di siti web per cui la utilizzeremo.