Controllare i costi per l’hosting cloud
In molti casi è necessario fare attenzione ai costi dell’integrazione degli ambienti cloud: in questo articolo riportiamo alcuni suggerimenti su come preventivarli e riconoscerli.
Lo studio 2013 Technology Vision di Accenture, in particolare, identifica sette trend tecnologici che stanno plasmando il futuro dell’IT aziendale, con il cloud alla base di tutto. La prima priorità sembra essere orientati a considerare l’aspetto social, che va ad unirsi a quello legato alle semplici transazioni di acquisto su un sito. Ogni singolo utente dovrebbe essere considerato come un individuo con gusti e priorità ben specifiche. In secondo luogo il report mette in evidenza l’importanza della pianificazione dei costi e di un eventuale dimensionamento dinamico delle risorse: in tal senso la tecnologia cloud sembra essere idealmente il mezzo più adatto a perseguire tale scopo. Diventa quindi necessario catturare tutte le maggiori opportunità prima che il tempo a disposizione sia esaurito. A tale riguardo è indispensabile valorizzare il lavoro in team, che è già social di suo e si richiama ad uno dei punti fondamentali visti in precedenza. In tal senso è anche fondamentale, secondo Accenture, fare in modo di virtualizzare al massimo le risorse, renderle facilmente estendibili e flessibili ai cambiamenti futuri: la tecnologia cloud, anche stavolta, fornisce una risposta precisa e diretta a tale priorità. L’aspetto legato alla sicurezza dei servizi web, inoltre, non dovrebbe essere sottovalutato in nessun caso, stabilendo quindi come tale sfaccettatura sia profondamente importante per uno sviluppo tecnologico favorevole a tutti e massimamente coerente. Infine, il rapporto in questione tende a mettere in evidenza l’esigenza, per le grosse aziende, di utilizzare tecnologia cloud facendo in modo di chiedersi non se debba essere utilizzata, bensì come farlo.
Il cloud hosting è un approccio tecnologico destinato a perdurare e ad offrire opportunità inedite alle aziende, soprattutto in termini di flessibilità e SaaS (Software As A Service): se da un lato è sicuro che vedremo un numero sempre crescente di software e piattaforme trasferiti nel cloud, sarà anche necessario riuscire a controllarne i costi. I contratti relativi ai cloud dovrebbero, almeno sulla carta, essere simili ai contratti di telefonia mobile, nei quali si paga effettivamente quello che si utilizza o si consuma. La tariffazione in merito dovrebbe essere estremamente chiara e sapersi adattare agli scenari tecnologici nascenti oppure in atto. L’implementazione del cloud richiede apposito hardware insieme a strumenti di orchestrazione e automazione per rendere la tecnologia più ‘cloudy’, ognuno dei quali necessita di scelte di progettazione a lungo termine, da compiersi nella fase iniziale. Le organizzazioni dovrebbero adottare un approccio ben preciso per evitare di investire male il proprio budget ed utilizzare così ciò che effettivamente serve loro. Ricordiamo a riguardo che le soluzioni offerte da Keliweb – VPS Cloud oppure hosting cloud – possono rivelarsi molto utili per le aziende che vogliano fare uso di cloud hosting per i propri servizi online.